Giovani e anziani non devono più temere le pulizie domestiche. Esiste una soluzione che mette d’accordo tutti: Roomba, il pratico robot aspirapolvere connesso.

Uno dei sogni principali quando si tratta di pulizie domestiche è NON FARLE PIU’! Se poi alla noia di dover prendere in mano scopa, mocio e pesanti aspirapolvere, si aggiunge il fatto che questo tipo di movimenti possono anche avere effetti negativi sulla nostra salute, come dolorosi mal di schiena, allora la situazione diventa ancora più insopportabile. La tecnologia però può aiutare, soprattutto in soggetti di età più avanzata. Un’indagine di Doxa[1] ha rilevato che gli italiani di età compresa fra i 60 e gli 80 anni sono ormai abituali utilizzatori di Internet e che il 43% di essi è convinto che la tecnologia possa migliorare la vita quotidiana. La maggior parte dei “silver surfer” – termine per definire i geek non più giovani – possiede infatti uno smartphone e quindi è in grado di gestire anche i moderni dispositivi per la smart home.

Per questo la soluzione perfetta che mette d’accordo tutti è iRobot Roomba, l’alleato per la pulizia di casa senza sforzi. Il brand propone una gamma varia di robot aspirapolvere connessi, dal nuovo Roomba e5 fino al più potente modello Roomba 980, che possono essere gestiti in modo facile e intuitivo tramite l’app HOME (disponibile per iOS e Android): è sufficiente programmare giorno e ora, al ciclo di pulizia penserà lui grazie alla tecnologia Dirt Detect che grazie a speciali sensori ottici riconosce ogni tipo briciole, croccantini, peli di animali etc. concentrando l’azione pulente nelle zone più sporche. Inoltre, il sistema di spazzole contro-rotanti e la tecnologia iAdapt consentono al dispositivo di raggiungere anche i punti della stanza più difficili. Quando il cassetto raccogli-polvere è pieno, basta premere un tasto per estrarlo e svuotarlo.
iRobot è il rimedio per ogni stile di vita.

Prezzi e disponibilità
La serie iRobot Roomba è disponibile su www.irobot.it con un prezzo al pubblico a partire da 329€.

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[1]Fonte: i risultati della ricerca Doxa sono stati presentati in occasione del SingolarityU Italy Summit svolto a Milano gli scorsi 2 e 3 ottobre 2018