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Music Inside Rimini: tanti vip, sempre più internazionale

by Redazione 7 Maggio 2018

Music Inside Rimini si afferma sempre di più come manifestazione di stampo internazionale. A dimostrarlo la presenza di importanti figure professioniste del settore che hanno partecipato a questa edizione e che hanno saputo dare il loro grande contributo. Tra i personaggi intervenuti oggi in fiera: Stef Burns, chitarrista americano, famoso nel nostro paese per il lungo sodalizio artistico con Vasco Rossi, Xantoné Blacq, una delle componenti importanti della band di Amy Winehouse, Rob Halliday, lighting designer e lighting programmer a livello internazionale da oltre 25 anni ed anche Bjoern Hermann, il famoso lighting designer berlinese.

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Nota stampa

Music Inside Rimini sempre più internazionale

Music Inside Rimini si afferma sempre di più come manifestazione di stampo internazionale. A dimostrarlo la presenza di importanti personaggi professionisti del settore che hanno partecipato a questa edizione e che hanno saputo dare il loro grande contributo. Provenienze, culture e passioni tutte diverse che, messe insieme, hanno creato un ambiente inedito di immenso fascino all’interno della fiera.

“La passione è il vero motore del successo” afferma Stef Burns, chitarrista americano, famoso nel nostro paese per il lungo sodalizio artistico con Vasco Rossi, che si è esibito sul palco del Music Square con il suo repertorio personale. Punta sul concetto di aggregazione e incontro come elemento distintivo del MIR, capace di mettere insieme tutti intorno ad un unico interesse che è la musica. Non da meno l’imponente presenza di Xantoné Blacq, di origine nigeriana ma di adozione inglese, che da autodidatta diventa una delle componenti importanti della band di Amy Winehouse, proprio durante il periodo di lancio del primo vero successo della cantante: Black to Black.

Al mondo del sound si è unito anche quello lighting con l’intervento di uno dei più importanti lighting designer e programmatore inglesi, Rob Halliday, che con il suo lavoro di programmatore ha partecipato a produzioni a Londra come Shakespeare in Love, Billy Elliot in Olanda, a New York di Evita, Red, e Mary Poppins ma anche spettacoli leggendari come Les Miserables, Miss Saigon e altro ancora. E a stupire l’ultimo “Giudizio Universale. Michelangelo and the Secrets of the Sistine Chapel” è uno spettacolo multimediale e multisensoriale caratterizzato dall’utilizzo di immagini ad altissima definizione, dalla presenza di una regia della luce di grande impatto e di una suggestiva atmosfera musicale. Così come non è passa inosservata la partecipazione di Bjoern Hermann, lighting designer berlinese, riconosciuto per aver sviluppato un evento di eccezionale portata in occasione dei 25 anni della riunificazione tedesca a Francoforte. Nel suo collettivo di artisti nella capitale, Bjoern è un grande sperimentatore di nuovi scenari provenienti dall’abbinamento di suono, video, luci ed effetti speciali.